Da 30 anni, Ines, la nonna* grand mère arrivata da Venezia lavora dietro il banco della bottega a preparare i piatti tipici e la sua grande specialità: il famoso panino (in Francia, si dice un panini). Ha trasmesso la sua passione a suo nipote Alexandre che ha ripreso la gestione da qualche anno, della boutique/ catering della famiglia. Per cominciare, una scelta di pasta impressionante, con alcuni produttori confidenziali come Rustichella di Abruzzo, e altri più famosi come Setaro o Cipriani.
Tra i prodotti più richiesti, il multi premiato Panettone Giotto preparato dai detenuti in formazione della prigione di Padova. Un mestiere passione per prendere una nuova partenza. O anche il vino e l'olio d'oliva bio della produzione rispettosa dell'ambiente di Arianna Occhipinti, nel cuore della Sicilia.
Al piano superiore, uno spazio per cenare in un'ambiente attenuata per coppia o tra amici. Con la possibilità di privatizzare il posto che può ricevere una ventina di persone. Si potrà assaggiare in antipasti il prosciutto cotto della famiglia d'Osvaldo (produzione extra limitata dal Frioul).
Prenotazione consigliata per l'Etage di Pastavino, molto stimato dagli abitanti del quartiere.
