Si sà, Venezia è presa d'assalto tutto l'anno o quasi, entusiasmo per la città iscritta al Patrimonio dell'UNESCO, dal 1987.
Edificata su milioni di paletti di legno impiantati nei sedimenti della laguna, la città è ripartita su un centinaio di isolette collegate da più di 400 ponti. Si prende regolarmente una gondola o il vaporetto* barca-bus per cambiare riva o scoprire le isole circostanti. Lo stile di vita veneziana impone il suo ritmo agli abitanti e ai visitatori.
Alcune idee per evitare i gruppi di turisti appena sbarcati da una nave di crociera.
Lo Shock Delle Epoche
Per capire l'influenza delle Arti sulla città, si acquista un biglietto per la Biennale di arte Contemporanea che si svolge da maggio a novembre gli anni dispari, o di Architettura, gli anni pari. Un percorso che esordisce ai Giardini* giardini utilizzati per l'esposizione dal 1895 coi principali padiglioni dei paesi esposti, passaggio per il monumentale Arsenale, (anticamente cantiere navale), e si distende ai numerosi Palazzi sparsi in tutta la città. Un percorso labirintico ideale per scovare delle viste rare della città.
Pass 2 giorni minimo/ Entrata ai Giardini, viale Trento, circa 30 €
Fare la spesa al mercato coi Veneziani
Scappare, dalle 9 di mattina (perchè all 11 rimballa), al mercato del Rialto. Frutta, verdure, pesce fresco, carne e fiori. Degustazione di vini e formaggi nelle bottege circostanti. Ambiente veneziano assicurato.
Tutti i giorni, salvo lunedì e domenica. Preferibilmente il sabato.
La serata comincia presto, aperitivo !
Dalle 18, si può rilassare per un aperitivo, ed iniziare la discussione con gli abitanti, in un bacaro* bar a vino tipico.
Dove?
Di fronte alla chiesa di San Trovaso ed ad uno degli ultimi laboratori di gondole: Squero San Trovaso, Fondamenta Nani. Atmosfera tranquilla all'Osteria Al Squero ed Al Bottegon ad alcune decine di metri una dell'altro, per assaporare il famoso spritz (di origine veneziana), insieme a qualche cicchetto (piccole fette di pane con contorni, gorgonzola, noce, carciofi, acciuga, pomodoro, mozzarella...).
Che piacere!
Al tramonto, si perde nei vicoli e piazzette del quartiere del Dorsoduro, clima enigmatico, brividi e romanza (niente meno!). Per assaggiare una cucina veneziana autentica, onesta e saporita, direzione l'Osteria All’Antica Adelaide nel sestiere del Cannaregio
Si osa il romantismo
Eccoci al mitico caffè Florian, al suono dei violini delle orchestre di Piazza San Marco. La notte è il migliore momento per approfittare del posto. Dietro le arcate, nella stessa via del legendario Harry's bar (dove fù inventato il Bellini) si nasconde il Luna Hotel Baglioni ♡ al fascino barocco raffinato.
Più intimo, un hotel classificato tra i più romantici e sexy del mondo, (cf. Condé Nast, Time), l'indirizzo colpo di fulmine: il Ca Maria Adele ♡. Bellissimo!
Si può prendere anche il motoscafo* barca-taxi una decina di minuti dalla Piazza San Marco per l'isola privata del San Clemente Palace Kempinski Hotel.
Venezia By...
3 DOMANDE A ALESSIO E NICOLA CAMPA
Proprietari del Ca Maria Adele Hotel.
1/ UNA VISTA IDEALE PER AMMIRARE LA CITTÀ?
La mattina presto d'estate, verso le 5, fare un giro in barca-taxi via i canali di Cannaregio e osservare i riflessi incredibili dell'alba.
2/ UN INDIRIZZO INEVITABILE ?
Un corso di cucina con la stupenda Enrica Rocca; ma anche la boutique di un veneziano che crea da parecchie generazioni bellissimi oggetti particolari: Gualti.
3/ UN PERSONAGGIO SIMBOLO DELLA CITTÀ?
Senza dubbio, Arrigo Cipriani del Harry’s Bar, il figlio di Giuseppe, creatore del mitico locale, dal 1931. Ci piace tanto la parte restaurata molto cosy, che offre una cucina internazionale. Il nostro piatto preferito: i gamberi al curry, riso pilaf.
